C’ era una volta un ragazzo
di nome Mirko, aveva capelli castani , gli occhi verdi e uno spirito
d’avventura dentro di sè. In un regno viveva un re crudele ed egoista ,
questi aveva una moglie e una figlia
tranquilla .
Un giorno Mirko mise il
piede in una trappola e finì a testa in giù . Dal cielo spuntarono delle fate
stupende e piene di simpatia, lo liberarono e scomparvero. Mirko continuò a
camminare, vide sotto ai suoi piedi una
sfera magica e la prese . Ad un certo punto si accorse di un biglietto con
scritto :sfrega la sfera. Mirko vide apparire una scritta e lesse: era scritto
il suo desiderio che, sino a quel momento, aveva custodito gelosamente nel suo
cuore : allevare degli animali . Lui proseguì verso il mare e, ad un certo
punto, udì una voce : “Vieni ,vieni Mirko!” . Spaventato corse via velocemente
, poi si fermò e sentì ancora quella voce . Arrivò al mare, prese un costume,
se lo infilò e si buttò in acqua . Quella voce si sentiva anche sott’acqua .
Aprì gli occhi e vide una enorme sagoma : era Gloria, la
regina del mare . Uscì dal mare e scappò nella
foresta dove incontrò la figlia del re . Intanto Gloria, il mostro marino, uscì
dal mare e andò a cercare Mirko. Il re vide Mirko con la figlia e decise di rinchiuderli
in una boccia, ma la regina del mare che, sino lì, li aveva inseguiti catturò
la boccia e tutti finirono in fondo al mare.
Mirko riuscì ad allevare tutti gli animali della foresta,
invece la figlia del cattivo re regnò con tanta gioia e felicità.
Mirko
GIOVANNI E IL DRAGO
C’era una volta un ragazzino di nome Giovanni, che aveva un desiderio fin da quando era piccolo, voleva diventare un calciatore, Giovanni non era come tutti gli altri ragazzi perché lui possedeva un braccialetto magico che gli permetteva di realizzare tutto quello che voleva.
Un giorno era al parco con i suoi migliori amici: Jacopo, Francesco, Filippo; i ragazzi stavano giocando a pallone quando, ad un certo punto, comparve un’ombra , si trattava del drago magico che, una volta al mese, faceva un incantesimo ad una persona .
Proprio quel giorno era toccato a Giovanni , il drago lo prese e lo portò nella sua tana, il ragazzo raccontò il suo desiderio al drago e il drago gli disse – Tu potrai vedere realizzato il tuo desiderio solo se supererai tre prove- .
La prima prova consisteva nell’ abbattere 100 alberi in un solo giorno, Giovanni visto che era molto furbo si fece aiutare dal suo braccialetto, e la prima prova era stata superata .
Nella seconda prova Giovanni doveva scalare a piedi nudi, una montagna altissima, Giovanni chiese al suo braccialetto di avere delle scarpe magiche e con molta fatica riuscì nell’impresa.
Era l’ora della terza prova , Giovanni aveva un po’ di paura però sapeva di avere il suo braccialetto e che poteva riuscire a superarla , la prova consisteva nel nuotare in una pozzanghera di sabbie mobili. Quando il drago stava per dare il via, Giovanni chiese che la pozzanghera si trasformasse in una bella piscina con acqua limpida. Giovanni superò anche la terza e ultima prova .
Dopo un po’ di anni Giovanni e i quattro amici diventarono famosi e tutti e quattro giocarono nella stessa squadra.
Filippo era diventato un gran portiere , Francesco un grandissimo difensore, Jacopo un centrocampista fenomenale e Giovanni era il capitano della squadra e un attaccante.
Giovanni divenne il giocatore più forte del mondo.
Giovanni P.
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